Basta con il minimalismo, basta con i neutri, basta con una sola piastrella (un solo effetto materico o decoro o colore) in tutto l’ambiente – sì, anche in bagno, e sì, anche se è piccolo. Di ritorno dall’ultima edizione di Cersaie (2023) mi pare ormai lampante che è tempo di lasciarsi andare e smettere di aver paura di accostamenti insoliti o di colori forti per il timore di stancarsi.
Parola d’ordine: osare.
Che poi, ci si stanca anche del neutro. E allora perché non sperimentare, perché non cogliere le intuizioni delle aziende del settore che propongono accostamenti insoliti e mix&match originali che fanno di ogni bagno un ambiente unico, irripetibile, personale e personalizzato? Aziende come Flaviker, per esempio.
Chi mi segue da tempo conosce bene il brand, anche perché è uno di quelli che ho scelto per casa mia, in particolare per i pavimenti. Partner da tempo di BesideBathrooms, è per me sempre uno dei principali riferimenti quando ho bisogno di fare una panoramica delle tendenze del momento. Ecco perché non manco mai di visitare il suo stand, certa di trovare proposte e novità che mi danno un sacco di spunti (sia d’arredamento che di riflessione).
Abbinare effetti materici: 5 mix&match da copiare (Cersaie 2019)
E allora, eccoli qui, i miei spunti di riflessione. Pensieri che partivano di base da una sensazione, quella di percepire una grande differenza tra ciò che vedo ogni volta in fiera (abbinamenti d’impatto, colori, nuove idee progettuali) e ciò che poi le persone scelgono in casa (sfumature neutre, soluzioni più comuni e rassicuranti). Come se si avesse proprio paura di osare per poi pentirsi di una scelta troppo forte, o troppo di tendenza in quel momento…
E se poi mi stanco? E se poi passa di moda? E se poi.
Ma in fondo una casa non è sempre una rappresentazione dello stile e del gusto di un’epoca ben precisa?
Chissà perché, poi, si pensa che una scelta decisa possa stancare di più di una comune. Bisogno di approvazione da persone con gusti simili? Incapacità di esprimersi attraverso l’arredamento e le soluzioni progettuali insolite? Necessità di riconoscersi in un gusto comune e socialmente riconosciuto / condiviso?
Quanto siamo immuni da ciò che ci accade intorno e quanto riusciamo a trovare – davvero – un nostro personalissimo stile d’arredo che sappia cogliere i suggerimenti dei trend per adeguarsi alla nostra personalità e ai nostri gusti?
Troppe domande in un solo post, vero? Facciamo allora che condivido qui le immagini delle nuove proposte Flaviker che in parte rispondono a queste domande, in parte vorrebbero essere una piccola provocazione. Perché al di là delle specifiche immagini – che propongono di abbinare gres effetto legno e gres effetto marmo – vogliono dare un messaggio preciso: non abbiate paura di osare. Cercate il vostro mood, il vostro stile. Sfruttate le innovazioni tecnologiche che ci permettono oggi di riprodurre su uno dei materiali più resistenti in assoluto (il gres porcellanato appunto) qualsiasi effetto materico e superficiale. E disegnate di volta in volte la VOSTRA casa.
Una casa che parli di voi, della vostra storia, e non di una tendenza fine a sé stessa. Quella – ok, è vero – prima o dopo passerà. Il vostro stile no.
No ai bagni noiosi, sì al mix&match
Piastrelle in gres effetto marmo: il lusso accessibile
Gres effetto legno e marmo: la natura rivive sulla ceramica
Flaviker ha portato a Cersaie le sue novità, puntando sul gres porcellanato effetto marmo, sullo straordinario realismo del suo effetto legno (per me ad oggi uno dei migliori) e sulle lastre decorative della serie Art Walls:
- Four Seasons, grazie alle più avanzate tecnologie digitali ripropone su ceramica le venature delicate del legno, declinato in 3 colorazioni (a cui si aggiungono le rispettive versioni effetto parquet industriale); bellissimi i decori Strip e Mix, che offrono sulla lastra liscia l’effetto ottico del cannettato >> scoprilo qui
- Supreme Memories, elogio alla tradizione marmorea italiana, propone l’effetto marmo su gres in 7 varianti di pietre e marmi e 5 differenti superfici: naturale, lux, soft, P.Tech (maggiore resistenza allo scivolamento) e Antique 3D (che riproduce la sensazione dei marmi anticati) >> scoprilo qui
- Art Walls, progetto decorativo su grande lastra ampliato con 4 nuovi soggetti >> scoprilo qui
Come abbinare effetto legno ed effetto marmo? Idee da copiare
Sappiamo già che il gres porcellanato può rivestire non solo pavimenti e pareti ma anche piatti, lavabi, top, complementi d’arredo (se non lo sapevate niente paura, ne ho parlato qui).
Le superfici che possono dunque essere “arredate” con gli effetti materici ceramici si ampliano e permettono una maggiore possibilità espressiva: si gioca con i formati, con i top e i lavabi, con la zona doccia e con le pareti a tutta altezza. Un unico materiale, infinita versatilità.
Le idee che seguono sono tutte da copiare!
In questo post mi sono concentrata sull’accostamento tra effetto legno ed effetto marmo, ampiamente rappresentato nelle immagini di catalogo che danno numerosi spunti progettuali per immaginare stanze da bagno in cui le aree funzionali vengono definite dalla scelta materica.
I numerosi formati disponibili permettono di creare senza limiti alternando gli effetti e le fughe nel modo più coerente con il concept di progetto.
Nulla vieta, però, di aggiungere anche una parete decorativa – anzi, secondo me valorizza ancora di più l’ambiente dando un tocco in più (oltre al famoso effetto wow). Non a caso l’immagine che ho scelto come copertina del post propone proprio il mix&match tra le tre soluzioni: abbinare gres effetto legno e gres effetto marmo alla lastra decorativa è secondo me la sintesi estrema del concetto: smettetela di aver paura di osare.
Sono stata convincente? Vi aspetto nei commenti 😉
* In foto uno dei decori della gamma Art Walls (Beyond), presentata a Cersaie 2021 (ne parlavo qui).
Post in collaborazione con Flaviker
