Dalle facce direi benone 🙂
Mi sono presa un po’ di giorni prima di raccontarvi com’è andata al corso di fotografia, perché effettivamente in queste occasioni le nozioni acquisite sono tante, i pensieri girano veloci e rischi di scrivere cosa senza senso.
Ok, la verità è che non ho avuto il tempo di scaricare le foto ma non ditelo a nessuno.
Dopo tanta attesa il weekend del workshop è arrivato ed è stato intenso e… pieno di pioggia. Una pioggia incessante che riuscirebbe a deprimere pure Pollon. Ma noi non ci siamo fatti scoraggiare e abbiamo passato due belle giornate!
Il gruppo degli allievi era composto da professionisti (architetti, interior designer, agenti immobiliari, home stager…) molto più preparati di me ed Elisabetta, il che – a parte farci vergognare un pochetto, è stato stimolante. Condividere un corso con persone coinvolte e con un livello di conoscenza maggiore sull’argomento ti costringe ad un impegno doppio.
Marco (aka Yorick) è partito con una breve introduzione teorica sul linguaggio fotografico per poi metterci immediatamente alla prova. Come vi avevo raccontato il workshop si è tenuto in un hotel, e questo ci ha permesso di avere due camere a disposizione per le prove.
Qual è lo scopo della foto?
Il primo esercizio pratico consisteva nell’osservazione di una camera per 10 (o erano 15?) minuti senza possibilità di scattare foto. Avremmo poi avuto a disposizione del tempo singolarmente per poter fare un unico scatto che rappresentasse la camera stessa. Chiaramente dopo gli scatti si commentava la foto insieme per capire errori e spunti di miglioramento.
La teoria | Elisabetta ha spiegato per bene alcuni elementi da non tralasciare prima di fare uno scatto, oltre a mostrare alcuni scatti di prova con gli errori e i suggerimenti per migliorare >> ecco il suo post!
Ma la seconda esercitazione (il giorno dopo) è stata ancora più complessa. Abbiamo avuto a disposizione una delle suite e 15 minuti (o erano 20?!) per osservarla senza sapere per quale scopo. Dopodiché siamo stati divisi a coppie per fare una serie di scatti in camera per poi consegnarne solo 3. Su un bigliettino (segreto) era scritto lo scopo di quella foto: a me e al mio compagno di corso è toccato “articolo per magazine tema comfort“.
Dei 30 minuti a disposizione ne abbiamo impiegati 20 per il primo scatto (che vedete qui sotto), 9 per il secondo (il bagno!) e 1 per l’ultimo scatto (una foto a caso, praticamente). Il prossimo corso sarà “imparare ad ottimizzare il tempo” (oltre a “tecniche di memorizzazione” ovviamente).
Comunque come vedete Marco sa essere proprio bastardo. Con affetto eh 😉
Perché vi sto raccontando tutto questo? Perché la cosa più importante che ho capito, al di là della tecnica che – ehm… – sarà da approfondire, è che ogni scatto ha un suo perché. Uno suo scopo. Un suo destinatario. E da tutto questo dipende cosa devi scattare, in che modo lo devi fare, cosa devi evidenziare e cosa no.
Lo stesso identico ambiente può (deve) essere fotografato in modo diverso a seconda di come verrà utilizzato quello scatto. Serve per vendere un immobile? Per il sito di un hotel? Per un sito? Per una articolo di una rivista? E che rivista è, a chi è rivolta? Ai viaggiatori? Ai professionisti del settore arredamento? Ad un pubblico misto?
In ogni caso io, Marco ed Elisabetta abbiamo raccolto idee per futuri workshop e a breve ci incontreremo per valutare cosa, dove e quando.
Insomma, torneremo presto a parlare di fotografia su questo blog. Vi lascio con l’ultimo scatto fatto col gruppo al completo prima di salutarci… e tornare a guidare sotto la pioggia!
2 risposte
Dopo questo workshop ho capito una cosa importante……………….di essere più portata per la danza che per la fotografia :DDDDDDD
(questo ancora non te l’avevo detto, ma che è stata una bellissima esperienza e che non vedo l’ora arrivi il prossimo workshop invece si 😉 E bravo Yorick, of course!
No ma devo dire che sei sul serio portata eh! La prima figura in particolare mostra una leggiadria fuori discussione 😀 che classe ragazza!!! Prossima volta negli intervalli prepariamo un palco ahahaahhaha!!!