
[Scegliere la cabina doccia] Pro e contro del trattamento anticalcare
Qualche tempo fa mi è stato chiesto da Casaitalia.it di scrivere un articolo sul trattamento anticalcare, che vorrei riproporre anche qui.
La possibilità di applicare un trattamento preventivo anticalcare è un optional che viene proposto quando chiediamo un preventivo per una cabina doccia in vetro. Solitamente la maggiorazione applicata per questo optional è di 100-200 euro. Come fare a capire se ne vale davvero la pena?
Partiamo dal principio:
Cos’è il calcare e perché si forma?
Riporto il mio intervento su Casaitalia.it: “Nel caso del bagno, ambiente umido per eccellenza, le superfici di docce e sanitari restano il più delle volte bagnate. L’acqua che vi si deposita, una volta evaporata, lascia tracce dei sali in essa contenuti (carbonato di calcio e magnesio), ossia le tanto odiate macchioline biancastre. Più passa il tempo, più queste macchioline divengono incrostazioni difficili da pulire. La situazione poi si aggrava nelle zone in cui l’acqua è più dura (ossia presenta maggiori concentrazioni di sali di calcio e magnesio). Potete verificare la durezza dell’acqua della vostra zona in mappe come questa a lato (fonte immagine) “
Tutto questo è dovuto alle caratteristiche della superficie di vetro, che, se osservata al microscopio, presenta tante piccole crepe. E’ proprio questa sua porosità che la rende facilmente attaccabile da sporco, polvere, acqua e agenti atmosferici.
Avete mai visto un vetro al microscopio? <– Guardate qui (fonte: Wikipedia)
Ora capirete perché, non pulendo accuratamente il vetro, acqua, sapone e sporcizia si depositeranno all’interno di quelle microfessure rendendo davvero difficile la loro rimozione. Avete presente quando toccate il vetro e risulta opaco e ruvido al tatto ? Ecco, quella è la conseguenza.
Come risolvere il problema? Beh, ad oggi soluzioni miracolose non ne hanno ancora inventate. Se volete agire alla fonte, potete optare per un addolcitore. Ma se volete un piccolo “aiutino quotidiano” potete provare con il trattamento anticalcare.
Cos’è il trattamento anticalcare
Generalmente si presenta in forma liquida o spray, ed è (almeno gli ultimi) basato su nanotecnologie in grado di rendere idrorepellente la superficie del vetro (o di altri materiali a base silicea). Applicando una sorta di film protettivo, il trattamento va a compensare le porosità del vetro rendendolo più liscio e dunque scivoloso (riducendo dunque l’assorbimento di acqua, sapone e sporcizia).
Questo non significa che non vedrete più quelle bruttissime macchioline di calcare (il trattamento non può evitare che l’acqua si asciughi sul vetro), ma semplicemente che sarà molto più facile rimuoverle, perché ora saranno solo superficiali. Il vetro, insomma, lo dovrete sempre asciugare.
Non fatevi illudere da messaggi pubblicitari fuorvianti che promettono vetri autopulenti o magici. Il trattamento è un aiuto importante per la manutenzione quotidiana, ma nulla di più. Peraltro, il vetro trattato anticalcare va pulito con delicatezza, senza utilizzare detersivi aggressivi, per non intaccare le prestazioni della pellicola protettiva riducendone l’efficacia e lasciando talvolta antiestetici aloni.
Acqua tiepida e sapone neutro (o perché no, un po’ di aceto – economico, facilmente reperibile ed ecologico) saranno sufficienti per far splendere i vostri vetri. I detergenti in commercio, soprattutto quelli molto acidi, possono rovinare irrimediabilmente anche il vetro non trattato, riducendone la brillantezza nel tempo.
L’efficacia e la durata nel tempo
L’efficacia e la durata nel tempo di tali trattamenti dipendono in ogni caso da più fattori, quali la modalità di applicazione (il trattamento applicato preventivamente in fabbrica sarà chiaramente migliore di uno di uso casalingo*), la durezza dell’acqua nella zona di residenza, la frequenza di utilizzo della cabina doccia, la tipologia dei detergenti utilizzati per la pulizia e la frequenza con cui li si usa.
* Esempio di trattamento anticalcare preventivo applicato dalla Vismaravetro:
Il metodo migliore (e alla portata di tutti) per avere sempre cabine doccia splendenti resta sempre asciugare spesso il vetro.
I vetri magici ancora non esistono purtroppo, ma siamo sulla buona strada a quanto pare: ho infatti trovato un interessante articolo (leggi) sullo studio di un vetro autopulente da parte del Mit di Boston (Massachusetts Institute of Technology); pare che abbia molte possibilità di applicazione.
E chissà, magari un giorno si avvererà sul serio il sogno di ogni desperate housewife 😉
E voi? Avete optato per un vetro trattato anti-calcare? O vi affidate a qualche buon metodo della nonna?
barbara
Ciao Simona, ho letto il tuo interessantissimo articolo e ho una domanda a cui forse tu saprai rispondere. Mi sono trasferita in una casa in cui ho un box doccia con cristalli a cui è stato applicato questo trattamento, ma, non essendo a conoscenza io del fatto che la cabina fosse pretrattata, ho pulito con i prodotti aggressivi che si consiglia di non usare. Risultato: ho una delle due porte della cabina completamente e irrimediabilmente opaca. Sai darmi un consiglio su cosa posso fare ora? Grazie mille.
Simona
Oh cavolo. Credo che il danno sia irreparabile ma se fossi in te contatterei l’azienda produttrice (riesci a vedere un marchio da qualche parte? Sul profilo? Sui vetri?) per verificare che tipo di trattamento è stato applicato.
Se non riesci a capire, prova a scattare una foto e mandamela via mail, così mi spieghi anche meglio cosa è successo (magari hai modo di contattare il venditore per chiedergli da chi ha acquistato la cabina doccia?). Scrivimi: simona @ bagnidalmondo – punto – com!
Giusi
Ciao Simona,
ho letto il tuo interessantissimo articolo 🙂 e vorrei farti una domanda.
Ho appena acquistato un box doccia proprio della Vismara Vetro e ho fatto applicare il trattamento anti calcare.
Pensavo che le goccioline d’acqua scivolassero via, invece già dalla prima doccia ho scoperto che restavano i segni e che anche asciugando i vetri con un panno in microfibra ne restavano abbastanza.
Ho visto al supermercato uno spray che pare aiuti a fare scivolare l’acqua: cosa ne pensi?
E di questo Sistema Magic Vileda tanto pubblicizzato?
Grazie comunque per la disponibilità.
Giusi.
Simona
Buongiorno Giusi!
Mi sembra strano che il box doccia, nuovo e appena trattato, abbia questo problema. Attenta però, ché come ho spiegato il trattamento anticalcare è soltanto un aiuto, non la soluzione eterna che ti libererà dalla scocciatura di asciugare il vetro. Non è che per caso dopo il montaggio hai usato qualche detersivo per pulire il box doccia?
I vetri trattati non vanno assolutamente puliti con detergenti aggressivi (quelli in commercio) perché questi vanno ad intaccare il film protettivo che è stato applicato al vetro.
Ti consiglierei di contattare l’azienda direttamente (anzi, prima il rivenditore a cui ti sei rivolta, che dovrebbe sapere come aiutarti) spiegando cosa è successo, e di non applicare nessun prodotto da supermercato.
Spero di essere stata utile!
Giusi
Grazie mille!
Seguirò senza dubbio il tuo suggerimento!
Simona
E magari fammi sapere come finisce, perché interessa anche a me capire 🙂
Aamantha
Buongiorno
Circa due anni e mezzo fa abbiamo acquistato un Vetro doccia con trattamento anticalcare. Mi avevano avvertito che sarebbe durato 23 anni dopodiché avrei potuto cominciare a pulirlo con detergenti anticalcare. Ora noto che soprattutto nella parte bassa, cioè quella che si bagna di più, il vetro è leggermente ruvido al tatto e i segni delle Goccioline anche se leggere si vedono. Asciughiamo quasi sempre il vetro con il tira avanti qua e quando lo pulisco utilizzo acqua e sapone. In quel momento sicuramente migliora ma non è liscio come all’inizio. Ora mi chiedo se posso cominciare a utilizzare anticalcare, O se ancora meglio di no. Ho paura di rovinarlo, ma lo stesso tempo non mi piace non vederlo brillante come un tempo. Ho acquistato un prodotto per fare il trattamento anticalcare casalingo… Prima devo trattare il vetro con un prodotto che tira via il calcare depositato dopodiché posso dare il trattamento. Ma come faccio a capire quando è il momento giusto? Grazie
Samantha
Firmato Samantha …?
Simona
Ciao Samantha! 😀
Dunque, io chiederei sicuramente al negozio dove hai acquistato il box (o all’azienda produttrice se vedi il marchio) perché dipende da che tipo di trattamento è. Mi sembra stranissimo che dopo si possa pulire con l’anticalcare perché se (come sarà) ci sono ancora residui della pellicola protettiva originale rischi di fare degli aloni che poi non si tolgono più!
Il trattamento anticalcare casalingo non lo farei sinceramente, non mi sono mai fidata. Una volta ho tentato di applicarlo sul lavandino in ceramica e ho fatto un disastro, rovinandolo per sempre :-/
E nel tuo caso ci sono ancora i residui del vecchio, quindi non saprei, potresti provare a chiedere all’azienda che produce questo trattamento.
Fosse mio il vetro non applicherei più nulla, lascerei che quello vecchio vada via del tutto e userei solo aceto o sapone neutro come fai già. E userei la gommina. L’ultimo post pubblicato è dedicato alle pulizie “naturali”, prova a vedere lì 😉
Elisa
Buongiorno
Ho pulito il vetro della mia doccia con un detergente troppo aggressivo e credo di aver tolto la pellicola protettiva.. ora anche dopo la prima doccia post pulizie si vedono le macchine bianche. Come posso rimediare?
Il vetro ha un anno.
Grazie!
Simona
Ciao Elisa! Dovresti chiedere a chi ti ha venduto il box o al produttore direttamente, ogni trattamento può essere diverso. Avrebbero dovuto spiegarti che non si devono usare detersivi sui vetri trattati 🙁
Manola
Salve, ho appena montato un box doccia cristallo 8 mm, senza trattamento anti calcare, i cristalli sono limpidi salvo quello fisso, pensavo fossero manate dell’idraulico ma niente da fare in alcuni punti è opaco e non va via in alcun modo. Cosa devo fare, sono disperata.
Simona
Ciao Manola, perché non ti sei rivolta immediatamente al negozio in cui l’hai comprata? O all’idraulico?
Giada
Curiosità…è possibile passare sul vetro, dopo aver fatto la doccia, la spatola lavavetri o si rischia di rovinare il trattamento? Ovviamente dopo il tutto sarebbe seguito dalla pulizia classica del vetro. Grazie!
Simona
Certo Giada, è la soluzione migliore (con o senza trattamento), rimuovendo le ultime gocce con un panno in microfibra 🙂 Resterà sempre perfetto e non dovrai mai usare detergenti chimici aggressivi così. A presto 🙂
Giada
perfetto! Grazie mille!
Raffaella
Buongiorno a tutti, anch’io sto cercando una soluzione per lottare contro questo dannato calcare visto che devo cambiare il mio box doccia… Parlando con una amica, mi ha parlato di un prodotto che si chiama “Timeless”. Conosci? Funziona davvero?
Simona
Scusa il ritardo Raffaella!
Non conosco nello specifico questo trattamento, mi spiace. Attenta a farti spiegare direttamente dalla ditta pro e contro!
n
è della Saint Gobain, i cui vetri sono usati anche da Duka. Trattamento non a mo’ di pellicola ma più intimo. Un rivenditore mi riferisce durata, a seconda del’uso, si una decina d’anni
FEDERICA
I vetri trattati si possono pulire con il vaporetto?
Simona
Ciao Federica, non penso.
Credo che il vapore vada a rovinare la patina superficiale applicata dal trattamento. In ogni caso è sempre meglio chiedere all’azienda direttamente!
DAVIDE
Giusto una curiosità, (visto che ti sei occupata anche di produzione dei box e visto che il prezzo elevato di alcuni box doccia consentirebbe la spesa aggiuntiva), mi chiedo perché nessun produttore si sia ancora mai ingegnato nella realizzazione di Box “meccanicamente autopulenti”, non sarebbe complicato realizzarli, basterebbe inserire tra le porte che scorrono l’una sull’altra (parlo ad esempio di quelli angolari come il mio) delle guarnizioni specifiche tra i vetri che scorrano a contatto, tali da creare un effetto “tergicristallo”.. di sicuro il risultato non sarebbe impeccabile ma toglierebbe una bella parte di lavoro nella pulizia del box!
Simona
Ciao Davide!
Confesso che non mi sembra un’ottima idea. La presenza della guarnizione rovinerebbe l’estetica del box, e la stessa guarnizione peraltro è soggetta a usura. Credo sia molto più semplice asciugare i vetri con un panno in microfibra o con il tergivetro. Lo trovo più pratico e igienico. 🙂
Carlo
Buongiorno Simona,
abbiamo acquistato un box doccia DUKA con trattamento Procare non ancora installato. Per il mantenimento una soluzione 50% acqua demineralizzata e 50% aceto bianco può andare? Avevo visto un prodotto,non dico la marca per evitarti imbarazzi, con queste specifiche : “Composizione: miscela acquosa di acidi organici e sostanze detergenti pH: 2,1-2,5 (leggermente acido)”. Tra le due soluzioni quale mi consigli?
Grazie.
Carlo
Simona
Buongiorno Carlo, grazie per la fiducia ma non me la sento di dirti sì o no. Mi spiego: premesso che acqua e aceto penso proprio che vada bene, ti consiglierei di chiedere direttamente in duka. Perché ogni prodotto ha una sua composizione, ed è meglio che siano loro a dirti come pulire i vetri trattati. Verifica magari anche se sul sito (o nella documentazione sicuramente presente nell’imballo) ci sono le indicazioni per la manutenzione.
Sono quasi certa ci sia scritto tutto. Duka è uno dei marchi migliori 😉
Carlo
Grazie. Buone Feste
Laura
Buongiorno Simo a, premetto che il box doccia di cui ora parlerò ha 10 anni e non ho nemmeno la più pallida idea di dove sia stato acquistato… Si tratta di un box con 2 ante trasparenti lucide (mezze fisse e mezze scorrevoli). L’ho sempre pulito col normale anticalcare e alla fine di ogni doccia ognuno di noi toglie l’acqua in eccesso con il tergivetro. Da qualche settimana però mi sono accorta che le mezze ante fisse sono opache nella parte bassa, con fastidiose righe, come fosse calcare, ma non lo è!!! Al tatto è tutto liscio, ma l’opaco non viene via con nulla!!! Sembra quasi rovinato dai fumi di un acido, ma nessuno ha mai usato nulla di ciò… Cosa può essere? Che posso fare? Sono disperata… Non so più con cosa provare….
Simona
Caspita Laura! Non saprei, soprattutto se dici che siete molto precisi con la pulizia. Sembra quasi che ormai il calcare sia nelle piccole insenature della lastra di vetro (se immagini di vedere il vetro al microscopio, non è liscio ma pieno di piccoli fori in cui si annida lo sporco). Purtroppo non c’è molto da fare 🙁
lucia pisanelli
buongiorno Simona, ho un box doccia Vismara del 2003 con trattamento antigoccia ai vetri credo in TPA, se lo usavano anche allora.Ad oggi sono rovinati e vorrei un indicazione da lei su come pulirli e se è possibile asportare questo polimero. Non esiste un solvente che porti via polimero e calcare? la ringrazio per quanto mi indicherà. lucia