Il Cersaie 2018 ha definitivamente sancito il trionfo del decoro, parola chiave di questa edizione (altro che minimalismo e less is more). Pattern, sovrapposizione di decori e materiali, motivi floreali e nuove proposte cromatiche: la ceramica fa da tela bianca su cui la creatività (e la stampa digitale!) può esprimersi senza limiti. Tra le diverse proposte, ecco una delle mie preferite: Cocciopesto, novità di Ragno Ceramiche ispirata a questo antichissimo materiale.

Il legame tra passato (stili d’epoca, materiali della tradizione architettonica) e presente (necessità progettuali contemporanee, tecnologie produttive) è una delle cose che più mi affascina dell’interior design dei nostri giorni. La capacità di far rivivere la storia attraverso nuovi materiali e tecnologie è una ricchezza che oggi spesso sottovalutiamo (o snobbiamo, anzi). Ci pensavo mentre passeggiavo nello stand Ragno a Cersaie, come ogni anno uno dei più belli – le mie sono sempre opinioni personali.

Tra le nuove collezioni presentate, Cocciopesto è quella che più ha suscitato la mia curiosità, forse proprio per la riflessione che facevo sopra. Sono andata ad approfondire la conoscenza di questo materiale così antico, e ho deciso di condividere con voi un po’ di informazioni.

Il cocciopesto.

Si tratta di un materiale edilizio utilizzato dai Fenici (e poi perfezionato in epoca Romana) ottenuto frantumando frammenti di laterizi (tegole e mattoni) successivamente amalgamati con un fondo di malta a base di calce. Esteticamente si presenta con un aspetto granuloso e delicatamente puntinato. Ed è proprio a questa particolarità materica che si ispira la collezione in gres porcellanato di Ragno, proposta in un unico grande formato (40 x 120 cm) e in 5 diverse colorazioni che riprendono le tonalità dei pigmenti naturali:  Antracite, Grigio, Bianco, Avorio, Cotto.

Cersaie 2018: Ragno presenta Cocciopesto, e il gres fa rivivere un materiale antichissimo. In foto: Decoro Caleido. Ph @besidebathrooms / Stand Cersaie 2018

Cersaie 2018: Ragno presenta Cocciopesto, e il gres fa rivivere un materiale antichissimo. In foto: Decoro Caleido. Ph @besidebathrooms / Stand Cersaie 2018

Il gres effetto cocciopesto.

L’effetto materico è estremamente realistico, enfatizzato dalle colorazioni leggermente sbiadite e da un aspetto quasi consumato dal tempo.

Cocciopesto è perfetta per rivestire le pareti della stanza da bagno, magari per dare risalto ad una parete di un’ampia zona doccia o come sfondo di una bella vasca freestanding, Cocciopesto include 2 strutture tridimensionali, 3 decori e 1 mosaico, oltre ad un listello effetto metallo ossidato da usare per dividere fondi e strutture o come elemento decorativo tra i fondi stessi.

• Arena è una struttura 3D con motivo a onde dalla texture sabbiosa che può essere utilizzata sia in verticale che in orizzontale, da sola o in abbinamento ai fondi lisci. Viene proposta nelle tonalità neutre (grigio, bianco, avorio) perché queste ne risaltano il senso di profondità e movimento che dà alla parete.
• Classe è l’altro motivo 3D che si ispira alle forme geometriche tipiche della graniglia. Grazie alla presa a 180° degli elementi che la compongono, la parete che ne risulta sembra continua e praticamente senza fughe (splendida infatti la stanza da bagno allestita in fiera).

Cersaie 2018: Ragno presenta Cocciopesto, e il gres fa rivivere un materiale antichissimo.
In foto: Struttura 3D Arena. Ph Ragno Ceramiche

Ciò che ho apprezzato a dismisura è invece la disponibilità di decori offerte da Cocciopesto:

• Caleido è stato il mio preferito: disponibile in 2 versioni colore, è realizzato grazie alla tecnologia di stampa digitale, riproduce un mix di motivi geometrici con appunto l’effetto materico del cocciopesto.
• Opera ha invece un’ispirazione neobarocca, e viene realizzato con metalli preziosi e graniglie metallizzate. In due colori, può essere posato a fasce o a quinte.
• Botanico è il decoro che cavalca invece il trend jungle ormai noto: eleganti motivi floreali sono proposti in due proposte cromatiche.

Splendido anche il mosaico proposto per Cocciopesto: tessere spaccate e burattate con inserti colorati in maiolica. Elegantissimo sia da solo che in abbinamento ai fondi dello stesso colore (i mosaici, su rete quadrata da 40, sono disponibili in tutti i colori della collezione).

Quelle che seguono sono foto scattate in stand da Davide Buscaglia. In questa parte dell’ambientazione Cocciopesto è stata proposta mixando i fondi con il decoro Opera e il mosaico.

Se mi avessero detto di abbinare un mosaico con una piastrella con struttura 3D avrei probabilmente sbarrato gli occhi, ma l’accostamento in questo allestimento mi ha fatto cambiare idea all’istante. Elegantissimo vero?

Lo trovo perfetto per una sala da bagno di una suite all’interno di un boutique hotel.

collezione COCCIOPESTO (visita il sito)

In collaborazione con RAGNO CERAMICHE